![\"\"](\"http:\/\/www.acinvestigazioni.com\/wp-content\/uploads\/2017\/03\/assenteismo-sul-lavoro.jpg\")
Oggigiorno, molte sono le aziende che soffrono l\u2019assenteismo da parte dei propri dipendenti.
\nL\u2018assenteismo aziendale si manifesta attraverso la ripetuta assenza di un dipendente dal posto di lavoro durante l\u2019orario ordinario, esprimendosi attraverso mancanze ingiustificate, uso sostenuto o eccessivo di permessi retribuiti.<\/p>\n
Prendendo in considerazione l\u2019assenteismo per malattia, questa deve intendersi come :<< [\u2026] l\u2019alterazione dello stato di salute che impedisce temporaneamente al lavoratore di rendere l\u2019ordinaria attivit\u00e0 lavorativa a favore del creditore della prestazione >> (Inps, 30 settembre 2011, n. 18654).
\nMa tale impedimento potrebbe non essere assoluto, bens\u00ec potrebbe riguardare solo le mansioni svolte quotidianamente. Ci\u00f2 per dire che il dipendente,anche se in status di malattia, pu\u00f2 offrire al datore di lavoro una prestazione ridotta compatibile con lo stato di salute.<\/p>\n
Per\u00f2, nonostante la mancata prestazione e l\u2019assenza da parte del lavoratore dipendente, determinanti sono gli oneri a carico del datore di lavoro rispetto al lavoratore; nel caso della malattia ricordiamo che l\u2019indennit\u00e0 giornaliera di malattia a carico dell\u2019Inps spetta dal quarto giorno di malattia in poi, ed in pi\u00f9 un eventuale integrazione dell\u2019indennit\u00e0 versata dall\u2019Istituto previdenziale. Ma non solo. I datori di lavoro risentono anche della modifica rispetto i programmi lavorativi e quindi dovranno attuare provvedimenti per la sostituzione del lavoratore assente (lavoro supplementare per altri lavoratori, incidenza su di un eventuale piano ferie gi\u00e0 programmato,ecc\u2026) , causando cos\u00ec un danno all\u2019azienda ed aggravando la posizione della stessa nei confronti della concorrenza. Quindi, oltre alla mancanza della prestazione di lavoro, l\u2019azienda \u00e8 costretta a rincorrere in spese maggiori e scomode.<\/p>\n
Premesso che il datore di lavoro non pu\u00f2 effettuare accertamenti sanitari e controlli sull\u2019 infermit\u00e0 da parte di altro suo personale o conoscente, pu\u00f2 incaricare un agenzia investigativa per accertare se il dipendente si dedica o meno ad un\u2019altra attivit\u00e0 lavorativa oppure \u00e8 realmente malato. L\u2019indagine se volta quindi al verificare un illecito disciplinare, \u00e8 legittima ( Cass. 15 ottobre 2013, n. 23365; Cass. 26 febbraio 1994, n. 1974). Sar\u00e0 quindi compito dell\u2019azione investigativa, raccogliere tutte le informazioni e le prove utili per poter procedere legalmente nei confronti del dipendente assenteista.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"